Riqualificato il cinema di Sondrio

L’Excelsior riapre con i nuovi interni

A due mesi dal loro inizio, sono ormai conclusi i lavori per la riqualificazione degli interni del cinema Excelsior di Sondrio, ora pronto a riaprire. Giovedì scorso è stata conclusa la posa delle nuove poltroncine, 182 contro le 190 di prima dei lavori, che garantiranno un maggior comfort agli spettatori. In questi giorni si è provveduto ad  installare lo schermo per le proiezioni, oltre alla porta e alla tenda che separano biglietteria e foyer dalla sala.
La riapertura al pubblico, nel rispetto delle norme anti-covid, è programmata per il prossimo venerdì 11 settembre, anche se l’inaugurazione ufficiale avverrà più avanti, magari con qualche ospite illustre. E così, dopo la sospensione degli spettacoli a fine febbraio e il sopraggiunto lockdown, la città tornerà a poter beneficiare delle proposte dello storico cinema nato nel 1955 e di proprietà della parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio.
Anche tra i volontari che si occupano di gestire la struttura c’è voglia di ripartire, dopo la positiva esperienza del “Cinema sotto le stelle”, che nelle quattro proiezioni di luglio – nel cortile dell’Istituto salesiano, al campo sportivo di Triangia, nel piazzale della Croce Rossa e alla Garberia – hanno avuto un ottimo riscontro di pubblico. Gli stessi volontari che, in questi mesi, si sono spesi in prima persona per contribuire, ove possibile, ai lavori. Sia svuotando la sala dai vecchi arredi e proponendo la vendita online delle vecchie poltroncine, andate a ruba in pochi giorni a fine maggio, sia trovando forme per raccogliere finanziamenti. Mancano, infatti, ancora circa 50 mila per raggiungere la somma dei 160 mila di costo dei lavori. Più di quanto inizialmente preventivato: qualche piccolo imprevisto durante i lavori e migliorie apportate al progetto (come la tinteggiatura del soffitto e della biglietteria che non erano inizialmente previste) hanno fatto aumentare di circa 15 mila euro l’investimento.
L’input ad iniziare la riqualificazione, lo scorso anno è partito dopo aver vinto un bando regionale, che ha permesso di incassare 33 mila euro, cui se ne sono aggiunti 20 mila da Pro Valtellina onlus e circa 2.500 da donazioni di affezionati frequentatori del cinema. Sono poi stati investiti anche 45 mila euro, frutto di accantonamenti di gestione. Uno sforzo che ha permesso di rifare la pavimentazione, dando un’inclinazione verso lo schermo che permetta una maggior visibilità, ritinteggiare le pareti, guadagnando luminosità, e rivestirle con pannelli fonoassorbenti, oltre che rifare illuminazione ed impianti elettrico e idraulico. Ora sul soffitto sono presenti otto punti luce e una striscia led percorre tutto il perimetro della sala. Impegnativi sono stati i rifacimenti degli impianti elettrico e idraulico».
Per la riapertura, con le norme attualmente in vigore, ci sarà l’obbligo di indossare la mascherina anche durante
le proiezioni e, a file alterne, si potrà occupare un posto ogni tre. Ogni posto occupato, dunque, ce ne dovranno
essere due liberi e una fila dovrà rimanere vuota. «Conti alla mano – spiegano i volontari del cinema –, nonostante la capienza di 182 posti a sedere, potremo accogliere tra i 35 e i 40 spettatori».
ALBERTO GIANOLI per IL SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI COMO (#33)