CHIAVENNA, 10 MAGGIO 2019
Presentazione interventi di ricostruzione e ristrutturazione del Santuario della Madonna della Misericordia di Gallivaggio (So) dopo la frana del 28 maggio 2018
OGGETTO: SANTUARIO DI GALLIVAGGIO
Il complesso del Santuario della Madonna di Gallivaggio è di proprietà della parrocchia dell’Apparizione di Maria Vergine in Gallivaggio – Comune di San Giacomo Filippo (So), ubicato lungo la Strada Statale per il passo dello Spluga, a metà strada fra Chiavenna e Campodolcino nell’antica Val San Giacomo, ora Valle Spluga, in un punto in cui la valle si presenta molto stretta fra pareti rocciose, irte e soggette a molti crolli di massi, in sinistra orografica del Fiume Liro.
Il progetto preliminare, approvato dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio con lettera prot. 6034 in data 27/03/2019, commissionato dalla Diocesi di Como allo Studio Tecnico DGS da Villa di Tirano (So), oltre che illustrare tutti i danni subiti, descrivere gli interventi da effettuare, da quelli strutturali a quelli di recupero e restauro veri e propri di tutti gli edifici appartenenti al complesso del Santuario della Madonna di Gallivaggio, compreso il quadro economico generale di spesa, descrive la suddivisione in lotti con i relativi quadri economici e le possibili tempistiche di intervento.
Nell’incontro del 10/05/2019, finalizzato principalmente all’illustrazione degli interventi per il recupero e restauro del solo Santuario della Madonna di Gallivaggio, saranno descritte sinteticamente le lavorazioni necessarie suddivise in tre fasi di intervento:
- I FASE: INTERVENTI STRUTTURALI;
- II FASE: INTERVENTI DI RECUPERO E RESTAURO;
- III FASE: INTERVENTI FINALI.
PRIMA FASE
Nella I FASE sono contemplate le seguenti lavorazioni finalizzate al ripristino strutturale del Santuario, comprese le operazioni di messa in sicurezza degli intonaci, parti affrescate, stucchi staccati dal sottostante supporto murario e riadesione delle parti crollate e recuperate.
In particolare nel progetto preliminare approvato come sopra, si prevede di realizzare le seguenti lavorazioni:
- Innanzitutto una campagna di saggi stratigrafici ed indagini strutturali;
- Opere preliminari di allontanamento delle acque meteoriche;
- Per quanto riguarda il tetto e le coperture:
- Rimozione completa e conferimento a discarica con recupero parziale delle tegole in materiale lapideo;
- Nuova orditura del tetto compreso consolidamento strutturale e sistema anticaduta massi;
- Rifacimento copertura mediante recupero parziale delle piöde ed integrazione di quelle mancanti;
- Lattonerie, canali e pluviali.
- Gli interventi strutturali sono così suddivisi:
- Preconsolidamento finalizzato alla ricostruzione delle opere che sono state interessate dalla frana;
- Interventi strutturali atti al ripristino della muratura di monte;
- Interventi strutturali atti al ripristino delle volte e riparazioni volte;
- Interventi strutturali mediante inserimento di tiranti e chiusura crepe;
- Riparazione lesioni di muratura con metodo «cuci» e «scuci»;
- Miglioramento strutturale dell’intero immobile storico.
- Relativamente alla componente strutturale finalizzata alla messa in sicurezza da cadute e distacchi di intonaci interni (sia affrescati che non) – stucchi – decori – cornici etc.:
- Riadesione al supporto murario di intonaci staccati, crollati e recuperati;
- Idem per cornici – stucchi crollati e recuperati.
- Deumidificazione dei paramenti esterni.
- A ciò si devono aggiungere i Ponteggi per l’esecuzione dei lavori e le lavorazioni atte alla attuazione del Piano di Sicurezza di Cantiere.
Di seguito si espone il Quadro Economico di spesa relativo alla I FASE
VOCE | QUADRO ECONOMICO DI SPESA | ||
1° | Importo dei lavori a base d’asta (a corpo e a misura) | €. | 1.304.545,00 |
1b | Importo per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso) | €. | 100’000,00 |
1 | TOTALE LAVORI | €. | 1.404.545,00 |
2 | SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE | ||
2° | IVA 22% | €. | 308.999,90 |
2b | Spese tecniche e coordinamento sicurezza | €. | 135.000,00 |
2c | Contributo integrativo INARCASSA (4%) – IVA (22%) | €. | 36.288,00 |
2d | Imprevisti | 85.167,10 | |
2d | €. | ||
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | €. | 565.455,00
|
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TOTALE COMPLESSIVO DI PROGETTO 1+2 | €. | 1.970.000,00 |
SECONDA FASE
Nella II FASE sono contemplate le seguenti lavorazioni finalizzate al Recupero e Restauro vero e proprio del Santuario, comprendendo affreschi, intonaci, cornicioni, parti solamente intonacate, parti lignee, i graniti, i decori ed altro come dallo schema seguente che ne riassume il contenuto:
- Relativamente agli intonaci interni – stucchi – decori – cornici etc. le lavorazioni consistono in:
- Intonaci interni da recuperare e/o rimuovere e rifare;
- Restauro e recupero cornici;
- Restauro conservativo di stucchi, decori e ornamenti interni;
- Restauro e recupero cromie originarie;
- Recupero cornicioni, lesene etc…
- Per gli affreschi – graffiti – decorazioni si procede al loro:
- consolidamento e recupero.
- Interventi di tinteggiatura;
- Analogamente per gli intonaci esterni – cornici etc.:
- Recupero ed integrazione di intonaci esterni da conservare;
- Intonaci esterni da rimuovere e rifare;
- Recupero ed integrazione cornici di gronda;
- Restauro cornici dipinte esterne.
- Restauro e pulizia elementi lapidei:
- Riadesione al supporto, restauro e pulizia degli elementi lapidei asportati dalla frana e recuperati;
- Restauro e pulizia elementi lapidei.
- Deumidificazione paramenti interni;
- Per le opere in ferro:
- Pulizia e restauro opere in ferro;
- Rifacimento di opere in ferro.
- Per le opere in legno:
- Pulizia e restauro portoni e serramenti in legno;
- Rifacimento di serramenti e portoncini in legno;
- Nuovi portoncini in legno;
- Banchi e sedute in legno;
- Pulizia e restauro parti lignee zona organo con cantoria in legno.
- Per la pavimentazione:
- Pulizia e restauro pavimentazione in lastre di pietra;
- Integrazione di pavimentazione in pietra non recuperabile.
- Si hanno poi opere puntuali di intervento;
- Ripristino impianti messi fuori uso;
- Pulizia e restauro altare.
Di seguito si espone il Quadro Economico di spesa relativo alla II FASE
VOCE | QUADRO ECONOMICO DI SPESA | ||
1° | Importo dei lavori a base d’asta (a corpo e a misura) | €. | 1.430.455,00 |
1b | Importo per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso) | €. | 100’000,00 |
1 | TOTALE LAVORI | €. | 1.530.455,00 |
2 | SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE | ||
2° | IVA 22% | €. | 336.700,00 |
2b | Spese tecniche e coordinamento sicurezza | €. | 136.070,00 |
2c | Contributo integrativo INARCASSA (4%) – IVA (22%) | €. | 36.575,62 |
2d | Imprevisti | €. | 75.199,28 |
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | €. | 584.545,00
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TOTALE COMPLESSIVO DI PROGETTO 1+2 | €. | 2.115.000,00 |
TERZA FASE
Infine la III FASE in cui sono contemplate le lavorazioni occorrenti per il restauro e recupero architettonico delle opere di finitura del Santuario consistenti nella pulizia e manutenzione organo, tele ed arredi come dallo schema seguente che ne riassume il contenuto:
- Pulizia e manutenzione all’organo compreso montaggio e smontaggio canne, controllo mantici, tastiera con suono e accordatura;
- Tele del DUCHINO e del LIGARI;
Di seguito si espone il Quadro Economico di spesa relativo alla III FASE
VOCE | QUADRO ECONOMICO DI SPESA | ||
1° | Importo dei lavori a base d’asta (a corpo e a misura) | €. | 100.000,00 |
1b | Importo per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso) | €. | 10’000,00 |
1 | TOTALE LAVORI | €. | 110.000,00 |
2 | SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE | ||
2° | IVA 22% | €. | 24.200,00 |
2b | Spese tecniche e coordinamento sicurezza | €. | 8.000,00 |
2c | Contributo integrativo INARCASSA (4%) – IVA (22%) | €. | 2.150,40 |
2d | €. | 5.649,60 | |
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | €. | 40.000,00
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TOTALE COMPLESSIVO DI PROGETTO 1+2 | €. | 150.000,00 |
LOTTI E TEMPISTICHE
Da ultimo, per l’intero complesso del Santuario della Madonna di Gallivaggio, comprendente anche la Torre Campanaria, la Casa del Pellegrino e la Casa Parrocchiale, la Scala Santa ed il Piazzale, gli Edifici Minori (la Casa del Cappellano, due Cappelle e due edifici denominati Vecchia e Nuova Osteria), oltre al Santuario e alle spese occorse per i lavori in emergenza, si riporta lo schema della suddivisione in Lotti funzionali e le possibili tempistiche per il restauro e recupero dell’intero complesso:
N | Descrizione | Importo finanziamento | Anno progettazione | Anno 1esecuzione | Osservazioni |
1 | SANTUARIO I LOTTO | 1.970.000,00 | 2018 ÷ 2019/20 | 2020 ÷ 2022 | |
2 | SANTUARIO II LOTTO | 2.115.000,00 | Entro fine 2022 | 2023 ÷ 2024 | |
3 | SANTUARIO III LOTTO | 150.000,00 | Entro fine 2023 | 2024 | Non interferiscono con LOTTO II |
4 | TORRE CAMPANARIA | 550.000,00 | Entro fine 2024 | 2025 | |
5 | LA CASA DEL PELLEGRINO E LA CASA PARROCCHIALE | 490.000,00 | Entro fine 2025 | 2026 ÷ 2027 | Verificarne la priorità |
6 | LA SCALA SANTA
ED IL PIAZZALE |
310.000,00 | Entro fine 2026 | 2026 ÷ 2027 | |
7 | EDIFICI MINORI | 375.000,00 | Da stabilire | Da stabilire | |
8 | SPESE PER LAVORI
IN EMERGENZA |
40.000,00 | 2018 | GIÀ ESEGUITI | |
9 | 6.000.000,00 |
Quadro Economico generale
VOCE | QUADRO ECONOMICO DI SPESA | ||
1° | Importo dei lavori a base d’asta (a corpo e a misura) | €. | 4.200.000,00 |
1b | Importo per l’attuazione dei piani di sicurezza (non soggetti a ribasso) | €. | 100’000,00 |
1 | TOTALE LAVORI | €. | 4.300.000,00 |
2 | SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE | ||
2° | IVA 22% | €. | 946.000,00 |
2b | spese tecniche e coordinamento sicurezza con contributi ed IVA | €. | 500.000,00 |
2c | Imprevisti | €. | 214.000,00 |
2d | Spese per lavori in emergenza | €. | 40.000,00 |
€. | |||
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | €. | 1.700.000,00
|
|
TOTALE COMPLESSIVO DI PROGETTO 1+2 | €. | 6.000.000,00 |