Comunicato nr. 14/2019

Dal 14 marzo al 14 aprile fra Como e Lomazzo un mese dedicato al Genio di Leonardo da Vinci

DAL 14 MARZO AL 14 APRILE FRA COMO E LOMAZZO

UN MESE DEDICATO AL GENIO DI LEONARDO DA VINCI

 

 

Dal 14 marzo al 14 aprile Como e Lomazzo dedicano un mese a “Leonardo – L’eredita del Genio”, con una mostra e una serie di conferenze artistico-umanistiche e tecnologico-scientifiche. Il tutto grazie alla collaborazione tra “Fondazione Cardinal Ferrari”, “Gruppo culturale di Lomazzo” e Ufficio diocesano Cultura e Comunicazione. A sostenere questa partnership, una serie di realtà variegate del territorio, espressione dell’imprenditoria e del mondo culturale. Un percorso partito in estate alla riscoperta del Rinascimento dell’umano.

 

Il 14 marzo l’inaugurazione, alle ore 18.00, presso il prestigioso Broletto di Como, della mostra di modellini delle macchine di Leonardo,

dai disegni del Codice Atlantico, realizzate dal meccanico friulano,

trapiantato nel milanese, Paolo Candusso.

 

In esposizione quasi 100 macchine leonardiane, in scala 1:72, tutte in legno e perfettamente funzionanti, realizzate con una rigorosa interpretazione dei disegni del genio vinciano. Gli esperti considerano la Collezione Candusso «fra le più vaste e prestigiose opere di modellismo esistenti». A renderla «unica nel mondo – aggiungono – sono le dimensioni dei modelli, vere e proprie miniature, costruite dalla pazienza, dalla abilità e dalla passione di Paolo Candusso. Il suo lavoro è un grande omaggio al Rinascimento italiano». La sterminata attività di Leonardo da Vinci, la sua inarrestabile curiosità e la sua geniale abilità nel disegno «lo hanno spinto a cimentarsi nelle grandi sfide che il suo secolo stava sostenendo lungo il faticoso cammino del progresso tecnologico. I suoi progetti, a volte estremamente dettagliati, altre solo abbozzati, spaziano dall’idraulica alle macchine per la lavorazione dei metalli, dall’architettura militare e civile all’automazione, dall’arte del volo a quella della stampa. La collezione Candusso, con i suoi modelli, è riuscita a donare il movimento, ad animare alcune fra le più leggendarie pagine dei codici vinciani».

 

La mostra al Broletto di Como sarà aperta fino al 28 marzo, tutti i giorni, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30, poi al “Cotonificio 1890” di Lomazzo, dall’1 al 14 aprile, con gli stessi orari. L’ingresso è gratuito. La mostra si snoderà in cinque nuclei tematici con modelli che riproducono: dispositivi meccanici; macchine idrauliche; il volo; macchine da guerra; ingegneria dei ponti; modelli artistico-ludici.

 

A fare da Ciceroni gli studenti del Liceo Artistico di Lomazzo – che hanno realizzato alcuni dei disegni che accompagnano l’esposizione – e quelli dell’Enaip di Como – che hanno elaborato dei QRCode, con spiegazioni e approfondimenti in realtà aumentata.

 

Tutte le info su www.progettoleonardo2019.it, anche per le prenotazioni delle visite guidate per gruppi e scolaresche (che stanno aderendo con grande entusiasmo al progetto, con prenotazioni di classi dall’Infanzia ai Licei).

 

Giovedì 14 marzo, contestualmente all’apertura della mostra, interviene l’architetto Fabio Lopez in una conferenza dal titolo “La roba e la libertà – Gli Sforza, Leonardo e Ludovico il Moro”.

 

Da non perdere, il 20 marzo alle 20.45, al Broletto, la conferenza con monsignor Marco Navoni, vice-prefetto della Biblioteca Ambrosiana, sul Codice Atlantico, mentre il 22 marzo, sempre alle 20.45, nella basilica di San Fedele in Como, Luca Frigerio illustrerà i segreti del Cenacolo.

 

Dall’1 aprile Progetto Leonardo si trasferisce a Lomazzo, presso il Polo di innovazione e ricerca scientifica “ComoNext”. Seguiranno aggiornamenti.